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ELEZIONI RSU 2015
FLC CGIL primo sindacato. Si consolida il radicamento nei luoghi di lavoro.
Le elezioni RSU 2015 confermano la stabilità della FLC CGIL in tutti i comparti della conoscenza con significativi dati d’aumento. La FLC CGIL è il primo sindacato.
Nel comparto università la FLC CGIL registra un significativo incremento di consensi al Politecnico e raggiunge il 42% con 5 seggi assegnati (2 in più rispetto alle precedenti elezioni). Un dato che evidenzia la crescita di consensi alla CGIL e alla sua impostazione contrattualistica.
Nell'Università degli studi di Torino la FLC CGIL è il primo sindacato con il 37% dei consensi. Il dato ci consegna un riconoscimento del lavoro contrattuale svolto in questi anni e un’agenda di lavoro per i prossimi anni. Nei mesi scorsi la FLC CGIL di Torino ha promosso un’indagine sulla condizione di lavoro da cui emergono forti criticità ma anche possibilità per il nostro sindacato di un rafforzamento del nostro insediamento sindacale nei singoli luoghi di lavoro.
Nell'Alta formazione artistico musicale (AFAM) la FLC CGIL incrementa i consensi e conquista due seggi, rispettivamente al Conservatorio e all'Accademia delle Belle Arti.
Nel comparto Scuola la FLC CGIL rappresenta il primo sindacato con il 36% dei consensi distanziando di 10 punti in percentuale la CISL. La FLC CGIL mantiene una posizione significativa e predominante nella scuola dell'infanzia e primaria e si afferma nella scuola secondaria soprattutto nell'area metropolitana: in alcuni territori e in alcuni istituti superiori la FLC CGIL sfiora il 50% dei consensi.
Il bilancio del nostro sindacato si rafforza se consideriamo due dati correlati: l'alta partecipazione alle elezioni (è residuale il calo dei votanti rispetto al 2012) e la competizione elettorale. Rispetto al 2012 sono aumentate le liste presentate soprattutto nel comparto scuola. Nonostante l'aumento del numero delle liste la FLC mantiene un radicamento consistente.
Il risultato conseguito dalla FLC CGIL di Torino assume un ulteriore valore se consideriamo che le elezioni RSU si sono svolte in una situazione di grande sofferenza, accompagnata da spinte e involuzioni autoritarie che hanno avuto e hanno come epicentro le proposte di ristrutturazione aziendalistica promosse dal governo in carica (progetto sulla scuola, Dlgs 183/14 o “jobs act”).
Si tratta di un dato significativo che premia la serietà, il ruolo riconosciuto nei luoghi di lavoro, la professionalità e la generosità di coloro i quali si sono presentati come candidati in questa tornata elettorale.
E’ riconosciuto il lavoro sindacale d’anni, incardinato sul lavoro collettivo di un'ampia comunità di compagne e compagni che compongono la struttura e che garantiscono con il loro lavoro volontario le attività di consulenza nelle nostre sedi. Nella campagna elettorale e nelle assemblee abbiamo avanzato due richieste: garantire un'alta partecipazione e dare fiducia al progetto culturale e sindacale per una scuola democratica e inclusiva, alternativa ad una visione neoliberista dell'istruzione pubblica.
A queste due richieste le lavoratrici ed i lavoratori hanno risposto affermativamente.
La mobilitazione continua!
FLC CGIL Torino
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Assemblea RSU FLC CGIL Torino
Primo incontro di formazione
24 marzo, ore 16.30, Camera del Lavoro di Torino, Via Pedrotti 5
Care compagne e cari compagni,
a conclusione delle elezioni RSU 2015 convochiamo il primo incontro di formazione RSU.
Ci incontreremo il 24 marzo, ore 16.30, Camera del Lavoro di Torino, Via Pedrotti 5.
Per favorire la partecipazione abbiamo definito un calendario di incontri analoghi nelle zone strategiche della provincia:
23 marzo 2015 - Camera del lavoro di Moncalieri, C.so Trieste 23, dalle 16:30 alle 19.
25 marzo 2015 - Camera del lavoro di Collegno, Via Morandi 5, dalle 16:30 alle 19.
26 marzo 2015- Camera del lavoro di Settimo T.se, Via Matteotti 6, dalle 16:30 alle 19.
27 marzo 2015 - Camera del lavoro di Ivrea, P.zza Perrone 3, dalle 16:30 alle 19.
13 aprile 2015 - Sede CGIL di Pinerolo, Via Demo 6/8, dalle 16:30 alle 19.
17 aprile 2015 - Camera del lavoro di Susa, Piazza IV Novembre 15, dalle 16:30 alle 19.
La prima parte dell'incontro sarà dedicata ad una valutazione dei dati, per proseguire con temi più speficatamente contrattuali:
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I diritti sindacali della RSU
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I diritti negoziali della RSU
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Contenuti e problematiche connesse alla contrattazione di istituto.
Il primo incontro è rivolto alle RSU elette, alle candidate e ai candidati FLC CGIL, alle iscritte e agli iscritti che sono interessati ad approfondire i temi della contrattazione.
Obiettivo dell’ incontro è di estendere il ruolo della rappresentanza sindacale, non più circoscritta al perimetro della contrattazione ma allargata a tutte le tematiche che riguardano i progetti di riorganizzazione dell'istituzione scolastica.
Il disegno di legge sulla “buona scuola” (insieme ai decreti attuativi, al momento non pubblici) va a configurare un modello che è insieme modello pedagogico e assetto organizzativo, opposto a quello democratico sperimentato nei decenni precedenti e difeso generosamente da noi lavoratrici e lavoratori della scuola negli ultimi anni.
Restringere il ruolo della RSU allo spazio della contrattazione di istituto rischia di favorire l'indebolimento della rappresentanza sindacale; soprattutto se consideriamo il restringimento degli spazi negoziali e la riduzione delle risorse negoziabili di questi ultimi anni.
Durante l’incontro forniremo alcune informazioni generali, sarà distribuito materiale di orientamento e di approfondimento sulla contrattazione e una documentazione selezionata sui progetti di legge in materia di riorganizzazione scolastica.
I temi accennati saranno ulteriormente ripresi e approfonditi negli incontri successivi, insieme a un aggiornamento della normativa e dei provvedimenti legislativi.
Ulteriore obiettivo è quello di costruire una rete di RSU, prevedendo anche un decentramento organizzativo per favorire la socializzazione delle informazioni e delle iniziative, intercettare e raccogliere le istanze e le necessità che provengono da territori e realtà scolastiche: è fondamentale costruire una rete di solidarietà in un contesto storico che vedrà la nostra organizzazione particolarmente esposta nei luoghi di lavoro.
Siamo consapevoli che la disponibilità alla candidatura in questo periodo di sconforto, qualunquismo e superficialità autoritaria ha rappresentato per molti un gesto di generosità che costituisce per noi un fattore motivazionale e un elemento di rafforzamento non solo delle proposte che avanziamo ma anche dei valori in cui crediamo.
La candidatura nella FLC CGIL non ha rappresentato un fatto burocratico o la restituzione di un favore personale. La candidatura nella FLC CGIL ha rappresentato la disponibilità a lavorare per un progetto collettivo.
Questo costituisce la nostra forza e questo spiega il consenso del 36% delle lavoratrici e dei lavoratori della scuola torinese. Un radicamento che dobbiamo alla disponibilità e alla generosità, per nulla scontata, di persone in carne e ossa che hanno creduto e credono in una scuola democratica.
Spero possiate prendere parte a questa riunione, essa costituisce un primo passaggio per rendere forte il ruolo della RSU nelle scuole e per costruire una rete di solidarietà della nostra comunità militante.
Un caro saluto
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Il Segretario generale della FLC CGIL scrive alle iscritte e agli iscritti e alle lavoratrici e ai lavoratori della conoscenza.
VIDEO: AFAM | UNIVERSITÀ | RICERCA | SCUOLA
PIEGHEVOLI: AFAM | UNIVERSITÀ | RICERCA | SCUOLA
PROGRAMMA PER IL CALCOLO DEI SEGGI
MATERIALI CAMPAGNA ELETTORALE
Care compagne e cari compagni, lavoratrici e lavoratori,
le elezioni per il rinnovo delle rappresentanze sindacali nei luoghi di lavoro pubblici il 3, 4 e 5 marzo saranno una grande prova di democrazia. I lavoratori precari avranno diritto di votare e molti di loro sono candidati nelle nostre liste. Siamo orgogliosi, perché ci siamo battuti da sempre per garantire la presenza dei precari nelle RSU.
Questo nuovo diritto è un tassello importante della nostra battaglia per la dignità del lavoro, qualunque sia il contratto che lo regoli. Le elezioni per il rinnovo delle RSU avvengono in una fase di duro attacco del Governo alle condizioni di lavoro e ai settori pubblici. Il jobs act depotenzia lo statuto dei lavoratori e determina la rottura del rapporto tra diritti e lavoro. Si intende imporre in modo autoritario una ulteriore riforma della scuola pubblica inaccettabile e in perfetta continuità con le scelte dei precedenti Governi. La stessa cosa si prospetta per tutti i comparti della conoscenza.
Avere rappresentanza equivale ad avere voce e cittadinanza nella propria attività quotidiana. Vogliono farci credere che il sindacato non serva, ma se il sindacato non c’è o conta di meno, i lavoratori hanno meno diritti, retribuzioni inadeguate e saranno sempre più soli. Negli ultimi anni, soprattutto nei settori pubblici, hanno tentato, anche con le leggi, di togliere spazio alla contrattazione per indebolire il sindacato. Il risultato è che i contratti sono bloccati dal 2009 e i lavoratori della conoscenza in Italia hanno gli stipendi più bassi d’Europa.
La FLC CGIL ha predisposto delle ipotesi di piattaforme contrattuali (scuola, università, ricerca e Afam). E su questo terreno sfida il blocco operato dal governo. Le nostre rivendicazioni contrattuali intendono garantire parità di diritti e retribuzione tra lavoratori precari e non, aumenti salariali che recuperino il potere d'acquisto falcidiato dal blocco dei contratti, valorizzazione professionale e regole per intervenire sull'organizzazione del lavoro e gli orari. Anche per questo è importante partecipare e condividere le proposte, anche con il vostro voto
Il voto alla FLC CGIL deve essere percepito come una condizione necessaria per poter migliorare le condizioni di lavoro, partendo dalle proposte che abbiamo presentato su scuola, università, ricerca e AFAM. Dobbiamo rendere evidente che il nostro modello di sindacato è quello che favorisce partecipazione e democrazia come terreni fondamentali per avanzare nelle conquiste e che le RSU sono per la FLC il riferimento necessario per tornare a ragionare sul rapporto tra valorizzazione professionale e governo dell’organizzazione del lavoro. Noi vogliamo allargare i poteri delle RSU nei luoghi di lavoro e nelle scelte politiche e organizzative della FLC CGIL.
Le scelte strategiche per le quali ci batteremo nei prossimi mesi sono: il radicale cambiamento della riforma Fornero sulle pensioni, il sostegno alla legge di iniziativa popolare per l'estensione a tutti lo statuto dei lavoratori, la riconquista del contratto nazionale e dell’esercizio della contrattazione, cancellando la legge Brunetta, la difesa dell’occupazione e la stabilizzazione del precariato. Sono scelte che rappresentano il cuore di una riscossa sociale possibile.
Sono convinto che sia necessario trasmettere i nostri valori e la nostra idea di società, perché siamo uno dei pochi soggetti ancora in grado sia di descrivere la sofferenza e le condizioni sempre più difficili del lavoro che di dare una speranza di cambiamento. In questi ultimi giorni di campagna elettorale bisogna favorire un ampia partecipazione al voto, per noi il primo importante risultato da cogliere nel rinnovo delle RSU.
SCEGLI IL TUO DELEGATO, VOTA LA LISTA FLC CGIL
