Con il primo settembre si avvia il nuovo anno scolastico tra emergenze economiche nazionali e internazionali, incertezze politiche, effetti della politica nazionale dei tagli di risorse umane e finanziarie per la scuola pubblica, prime pesanti ricadute occupazionali determinate della cosiddetta riforma della scuola secondaria di secondo grado. A livello locale interviene anche la riduzione delle risorse regionali e dei servizi di competenza degli Enti locali:i Comuni per le scuole del primo grado e le Province per le scuole del secondo grado. L’attuazione del tempo pieno e del tempo prolungato nella scuola dell’obbligo, essenziali per le famiglie dei lavoratori e per contrastare la dispersione scolastica e la devianza giovanile, è di anno in anno sempre più contrastata.
Il nuovo assetto del dimensionamento scolastico (L. n.111 del 15 luglio 2011) prevede che nelle scuole con meno di 500 alunni non ci sia più un preside titolare e che esse siano date in reggenza, in previsione di un accorpamento per costituire scuole autonome con mille alunni.( Su un totale di.10.304 scuole in Italia 1840 istituzioni risultano con meno di 500 alunni con perdita di posti di preside e Dsga). Le ricadute amministrative delle scelte politiche in corso tra luglio e agosto,la scarsa chiarezza e univocità nelle indicazioni hanno messo in difficoltà gli uffici periferici del ministero e le scuole autonome, generando ulteriori incertezze e caos nelle nomine a tempo indeterminato e a tempo determinato.
°Il 6 settembre sciopero generale: per uscire dalla crisi nessuna rassegnazione.
Un'altra manovra è possibile: paghi di più chi ha di più e chi non ha mai pagato, per investire su lavoro, occupazione giovanile e istruzione.
http://www.flcgil.it/sindacato/documenti/approfondimenti/il-6-settembre-sciopero-generale-per-uscire-dalla-crisi-nessuna-rassegnazione.flc generale CGIL del 6 settembre 2011, le regole e le procedure da seguire nelle scuole
http://www.flcgil.it/scuola/sciopero-generale-cgil-del-6-settembre-2011-le-regole-e-le-procedure-da-seguire-nelle-scuole.flc per gli adulti continua ad essere il fanalino coda: ritardi e scarsa proposività sono emersi durante l’incontro che si è svolto ieri, al MIUR, presso la Direzione Generale per l’istruzione e formazione tecnica superiore
http://www.flcgil.it/attualita/eda/approvazione-regolamento-dei-centri-per-l-istruzione-degli-adulti-un-ritardo-inquietante.flc
La scuola deve tornare a essere un luogo dove pulsano l'intelligenza e la curiosità ma occorrono mezzi, strumenti, risorse, investimenti sulla professionalità e sulla persona: soprattutto occorrono valorizzazione e rispetto per la scuola, per gli studenti e per chi, da anni o da pochi giorni, vi lavora. Bastasse un tesserino per gli sconti in libreria... Un articolo di Marco Lodoli su Repubblica
http://www.ilsussidiario.net/News/Educazione/2011/9/1/SCUOLA-davvero-un-utopia-la-riforma-della-carriera-dei-docenti-/204138/
http://www.tecnicadellascuola.it/index.php?id=33158&action=view
http://www.indire.it/lucabas/lkmw_file/eurydice/Teachers_Salaries_final.pdf Gruppo Albatros Il Filo