• Bloccati i rinnovi del Ccnl per il personale tecnico amministrativo e c.e.l. e gli scatti di anzianità dei docenti per gli anni 2010-2012
• Bloccati i trattamenti economici integrativi dei singoli dipendenti per gli anni 2011, 2012 e 2013, già sotto attacco con la legge Brunetta
• Cancellata l'indennità di missione all'estero
• Peggiorato il calcolo delle anzianità retributive ai fini della liquidazione a partire dal 31.12.2010
• Innalzata l'età pensionabile per le donne a 65 anni
• Ridotte del 50% le risorse per i contratti dei precari
Luglio 2011
• Prolungato il blocco dei CCNL e degli stipendi dei singoli dipendenti fino al 31.12.2014
• Aumentate le diversificazioni del salario accessorio, nonostante i fondi destinati alla contrattazione restino sempre gli stessi
Agosto 2011
• Diluita in tre rate annuali posticipate la tredicesima mensilità se l'amministrazione non centra gli obiettivi di riduzione della spesa
• Attacco all’art.18 dello statuto dei lavoratori prevedendo la derogabilità dal CCNL ai fini del licenziamento per giusta causa e giustificato motivo. Non si capisce il nesso di questo provvedimento con una legge finanziaria!
• Differito il pagamento TFR: 2 anni dalla data della cessazione dal servizio per le pensioni di anzianità e di 6 mesi in caso di collocamento a riposo d'ufficio
• Spostamento delle festività non religiose, del 25 aprile, 1 maggio e 2 giugno al venerdì o alla domenica successivi: diventano 3 giornate di festa svuotate del loro significato storico/simbolico a tutto beneficio della destra al governo! Non si capisce dove sia il “vantaggio” economico
• Mobilità d’ufficio, sulla base di una dichiarazione motivata del dirigente responsabile, presso altra sede o luogo di lavoro su base regionale
• Creazione di reparti “ghetto” per i lavoratori diversamente abili
Continua a pagare chi ha sempre pagato tutto
È ora di tassare rendite e patrimoni, di scovare gli evasori, di tagliare i costi della politica e pensare davvero al rilancio del sistema paese
MANIFESTAZIONE con CORTEO
concentramento ore 9.00 Piazza Vittorio
comizio conclusivo Piazza Castello