Care compagne e cari compagni,

in allegato una nota della FLC CGIL Nazionale in cui vengono ulteriormente esplicitate le modalità dello sciopero delle attività aggiuntive.

In alcune occasioni sono emersi alcuni interrogativi che il documento che vi allego è in grado di sciogliere. Vi sono state inoltre alcune critiche da parte di lavoratrici e lavoratori che denunciavano, con lo sciopero, il rischio che venisse messa in discussione l'attività ordinaria. A questi rilievi rispondiamo in modo netto e chiaro: la situazione è critica e pesante e le lotte dei lavoratori hanno sempre l'obiettivo di denunciare una situazione di difficoltà e inevitabilmente determinano ricadute sul servizio offerto. Senza questi effetti non si tratterebbe di uno sciopero. Inoltre, va specificato che lo sciopero delle attività aggiuntive riguarda le prestazioni che si aggiungono a quelle previste dalle funzioni ordinarie. Quest'ultimo è un punto che va ribadito nei contatti con i lavoratori.

Infine, abbiamo segnalazioni di pressioni da parte delle direzioni scolastiche per ostacolare il pieno svolgimento di questo sciopero. Vi invitiamo a fornirci informazioni in merito, in modo da consentire alla FLC di intervenire.

Vi ringrazio e buon lavoro.

Igor Piotto
FLC CGIL Torino