INDICAZIONI OPERATIVE SULLA VERTENZA PER IL RECUPERO DELLA TRATTENUTA DEL 2,50%

INDICAZIONI OPERATIVE

Abbiamo previsto di procedere con la vertenza in due fasi.

La prima fase. Invio di una lettera interruttiva dei termini di prescrizione. I lavoratori interessati dovranno inviare all’Amministrazione di riferimento una diffida a mezzo di raccomandata a/r predisposta dal nostro Ufficio Legale nazionale  finalizzata a chiedere l’interruzione della trattenuta e la restituzione di quanto già indebitamente versato. Questo atto interrompe i termini di prescrizione e consente di richiedere gli arretrati illegittimamente trattenuti nei 5 anni precedenti.

Copia della diffida dovrà essere inviata via mail all'indirizzo: 

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Nota bene: il nostro Ufficio Legale ha predisposto modelli di diffida  diversificati a seconda delle diverse tipologie degli interessati (si veda in proposito quanto indicato di seguito).

La seconda fase. Presentazione dei ricorsi davanti al giudice del lavoro qualora l’Amministrazione non dovesse rispondere positivamente alla diffida inviata o nel frattempo non dovesse aprirsi alcuno spiraglio sul piano politico-sindacale. A questo proposito è bene sapere che, contrariamente a quanto sostengono alcune associazioni, non ci sono scadenze per la presentazione dei ricorsi se non il termine dei 5 anni che scatta da quando l’interessato invia la diffida.

Tipologie di lavoratori interessati alla vertenza e modelli di diffida:

Sono interessati alla vertenza i lavoratori pubblici di scuola, università, ricerca e Afam in regime di Trattamento di Fine Rapporto (TFR).

I modelli di diffida predisposti dal nostro Ufficio Legale  corrispondono alle seguenti tipologie di lavoratori a diverso titolo interessati:

Modello 1:  assunti con contratto a tempo indeterminato dopo il 31 dicembre 2000 o a tempo determinato dopo il 30 maggio 2000 SCARICA (costoro rivendicano la cessazione della trattenuta e la restituzione di quanto già versato per i periodi di servizio svolti);

Modello 2: assunti con contratto a tempo determinato dopo il 30 maggio 2000 e attualmente privi di rapporto di lavoro SCARICA (costoro rivendicano la restituzione di quanto già versato per i periodi di  servizio svolti);

Modello 3: assunti con contratto a tempo indeterminato prima del 31 dicembre 2000 ma che hanno optato per il TFR avendo aderito al fondo di previdenza complementare (tipo Espero) SCARICA (costoro rivendicano la cessazione della trattenuta e la restituzione di quanto già versato per i periodi di servizio svolti; per questo personale una parte della  trattenuta in questione -pari all’1,5%- attualmente viene accantonata presso l’ex-Inpdap  a favore del fondo complementare).

Attenzione: prima di presentare la diffida è preferibile verificare l’effettiva presenza della trattenuta di cui trattasi in busta paga.

Nota Bene: non sono interessati alla vertenza i lavoratori in TFS ovvero coloro che sono stati assunti entro il 31.12. 2000.