Il personale della scuola (docente, educativo ed ATA) ha la possibilità di partecipare alla “mobilità annuale”, cioè di poter prestare servizio per un anno, in una scuola diversa da quella in cui si è titolari o assegnati da ambito territoriale, nella stessa o di altra provincia, senza modificare la propria sede di titolarità. Due gli istituti possibili per la mobilità annuale: l’utilizzazione e l’assegnazione provvisoria.
La domanda va presentata online da tutti i docenti interessati, fatta eccezione per gli insegnanti di religione cattolica e per i richiedenti l’utilizzazione nelle discipline specifiche dei licei musicali, che la produrranno con i moduli cartacei.
Stessa modalità cartacea per il personale ATA ed educativo.
Queste le date:
L’utilizzazione annuale ha prevalentemente la finalità di consentire al personale senza sede, in esubero, oppure al personale trasferito in una sede disagiata perché perdente posto, nello stesso anno o negli anni precedenti, di poter prestare servizio per un anno in una scuola più comoda richiesta dallo stesso lavoratore.
L’assegnazione provvisoria, invece, ha la finalità di consentire ad un lavoratore di poter prestare servizio, sempre per un anno, in una scuola che sia più vicina alla residenza del proprio familiare (coniuge o convivente, figlio o genitore) oppure in scuole di un determinato comune nel caso in cui ci sono esigenze di cura, in questo comune, connesse a gravi motivi di salute.
Come di consueto mettiamo a disposizione dei nostri lettori la scheda di approfondimento con lasintesi della normativa, con l’indicazione degli aventi titolo alla presentazione delle domande, le modalità di presentazione e le relative scadenze.