Cara collega, caro collega,
con questo fascicolo mettiamo a tua disposizione alcuni essenziali suggerimenti per il tuo incarico a tempo determinato.
L’obiettivo è fornire una guida informativa allo scopo di rendere chiari e trasparenti i tuoi diritti sul luogo di lavoro e le prerogative garantire e regolate dal contratto nazionale di lavoro; una normativa generale che riguarda la tua condizione di lavoro, le responsabilità della direzione scolastica, gli obblighi sull’orario di lavoro, le garanzie che il contratto assicura (ad esempio, le ferie, i permessi, malattia, ecc.).
In questi hanno abbiamo cercato di invertire una tendenza avviata da questo governo e finalizzata allo smantellamento della scuola, come istituzione e come garanzia costituzionale. Abbiamo cercato di dare consapevolezza ai lavoratori, prima di tutto informandoli, circa i diversi provvedimenti emanati dal governo, per rendere più chiari i rischi sulla scuola ma anche per fare in modo che le posizioni della FLC CGIL fossero conosciute e condivise.
Accanto ad una continua iniziativa di mobilitazione contro i tagli all’organico, contro la precarietà del lavoro e contro la riduzione dei finanziamenti alle scuole, abbiamo altresì avviato iniziative legali a tutela delle lavoratrici e dei lavoratori precari, le più recenti riguardano la trasformazione del contratto a tempo indeterminato per quanti avevano almeno 3 anni continuativi di lavoro nella scuola, e per il riconoscimento dell’anzianità di servizio precedente il passaggio di ruolo.
In Italia oltre 35000, a Torino oltre 1000 domande compilate con l’assistenza della FLC, sono stati i ricorsi con il MIUR per affermare il diritto del lavoro per i lavoratori precari.
Ma l’iniziativa della FLC CGIL non è stata solo difensiva (mobilitazione, scioperi ed azioni legali). Da mesi abbiamo avanzato una proposta di stabilizzazione di oltre 100.000 lavoratrici e lavoratori precari. Una proposta – “OPERAZIONE CENTOMILA” – che fa leva sul turno over del pensionamento ed evidenzia i risparmi derivanti dall’assunzione a tempo indeterminato rispetto al mantenimento di una condizione di precarietà. Non tutti sanno che un contratto a tempo indeterminato comporta meno oneri per lo stato di quanto invece derivi dal mantenimento di contratti che si rinnovano di volta in volta all’inizio dell’anno scolastico (contratti rinnovati a giugno o agosto).
Il Miur ha preferito la linea della precarietà come scelta politica, priva di alcun fondamento economico. Continueremo la nostra mobilitazione come abbiamo fatto con coerenza in questi anni, ma per continuare abbiamo necessità del tuo sostegno e della tua partecipazione.
Per questo abbiamo attivato uno sportello di consulenza dei precari presso la nostra sede (giovedì, ore 15-17 sede FLC in Via Duchessa jolanda 38), dove è possibile avere informazioni sulla condizione di lavoro (graduatorie, diritti nei luoghi di lavoro, vertenze, retribuzioni, ecc.). Inoltre per un primo contatto ti invito a rivolgerti alle diverse sedi che la FLC CGIL di Torino ha sul territorio per ricevere informazioni sui diritti del lavoro nella scuola, oltre che alle RSU presenti nell’istituto dove stai lavorando.
Inoltre si è costituito il “Coordinamento delle lavoratrici e dei lavoratori precari – FLC CGIL” che ha come obiettivo quello di fornire un supporto ai precari della scuola ed assumere un ruolo attivo nel raccogliere gli orientamenti di questi lavoratori, fornire loro informazioni, fare da supporto alle iniziative di mobilitazione della nostra organizzazione sindacale. Per un contatto e per ricevere informazioni:
La FLC CGIL non ha rinunciato a pensare che la difesa della scuola pubblica ed il suo rilancio non può prescindere dalla condizione di lavoro di quanti sono precari e vedono minacciati i loro diritti fondamentali.
Il nostro obiettivo è ambizioso e riguarda tutti: salvaguardare il lavoro e la qualità della scuola e garantirne il miglioramento.
In attesa di incontrarci, ti saluto cordialmente.
Igor Piotto
(Segretario Generale FLC CGIL Torino)
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