La Fiom nazionale ha indetto lo sciopero generale dei metalmeccanici per venerdì 28 gennaio con manifestazioni regionali.
La CGIL parteciperà con tutte le categorie alla manifestazione per riconfermare il suo NO! a quell’accordo che:
peggiora le condizioni di lavoro;
scardina il CCNL, gli accordi sulla rappresentanza e instaura un modello “autoritario”, fatto di prescrizioni e sanzioni, nei confronti dei lavoratori;
toglie la libertà alle lavoratrici e ai lavoratori di scegliersi i propri rappresentanti, escludendo la FIOM dalla fabbrica.
LA CGIL PARTECIPA ALLO SCIOPERO PER:
- dire a Confindustria che quell’accordo non deve estendersi e deve essere modificato;
- affermare che gli investimenti possono essere fatti salvaguardando lavoro e diritti, come hanno detto le lavoratrici e i lavoratori di Mirafiori;
- affermare che le inefficienze del sistema non possono essere scaricate sulle spalle delle/i lavoratrici/i;
- chiedere al Governo di non fare l’apripista favorendo le divisioni sindacali e praticando il blocco dei contratti, il taglio degli organici e impedendo il rinnovo delle RSU nel pubblico impiego, ma di occuparsi dei vari problemi dei paese: politica industriale, innovazione, ricerca, istruzione;
- affermare che più competitività e più produttività si ottengono con prodotti innovativi, di qualità, che per essere fabbricati hanno bisogno del consenso, delle capacità, dell’intelligenza delle lavoratrici e dei lavoratori e di relazioni industriali corrette;
- dire che servono regole certe sulla rappresentanza e sulla democrazia.
Torino, 24 gennaio 2011
CGIL TORINO
Allegato: volantino