PRIMO FORUM DELLA SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO
Giovedì  21 ottobre 2010 - ore 15,00   c/o Istituto Berti - Torino

Nella scuola secondaria di secondo  grado il primo anno di applicazione della riforma richiede da parte nostra, docenti e ATA che vogliono agire per la scuola pubblica, la sua difesa e la sua crescita, capacità di monitoraggio, di analisi e di previsione al fine di intervenire riguardo sia agli aspetti specificamente sindacali (perdita di posti, soprannumerari, revisione delle classi di concorso, ricadute di problematiche didattico - pedagogiche nella contrattazione integrativa d’istituto) sia ai correlati aspetti più generali, inerenti al modello di percorso scolastico che si sta delineando.
L’introduzione dei nuovi indirizzi tramite la revisione dei precedenti ,oppure con la loro cancellazione, è avvenuta senza alcuna rielaborazione e recupero di esperienze decennali e delle sperimentazioni.
Gli aspetti didattici e pedagogici conseguenti alle variazioni riguardo alle materie, ai piani di studio, ai quadri orari si stanno manifestando in corso d’opera , essendo stata omessa ogni precedente riflessione intorno  a essi.
E’ fondamentale oggi non subire passivamente le ricadute sulla professionalità del personale ATA e dei docenti e sui processi d’insegnamento- apprendimento ma dotarsi di strumenti d’indagine, condividere le esperienze e darne testimonianza, vagliare insieme ipotesi pedagogiche e didattiche alternative sottraendo la centralità del dibattito pedagogico ai fautori della riforma.
La progettazione di recente richiesta alle scuole dell’attività didattica “per competenze “e in base alle indicazioni della riforma può far sembrare, a oggi, il ministero come l’unico attore e punto di riferimento e può indurre a confondere il programma di applicazione della riforma con l’innovazione didattica e con gli intenti generati dalle indicazioni di Lisbona. E’ necessario sostenere e sollecitare l’azione dei diversi soggetti nella scuola (anche quelli più sensibili alle nostre ragioni tra DS e DSGA), dei Dipartimenti, dei Collegi riguardo agli aspetti didattici con particolare attenzione alla verifica della coerenza tra competenze in uscita e impianto della riforma, in particolare per le materie introdotte, l’eventuale attività laboratoriale o in lingua straniera e il monte ore, disciplinare e complessivo.
Le variazioni riguardo alle classi di concorso assegnate ai diversi indirizzi stanno producendo alcune situazioni di anomalia che vanno individuate e coordinate perché altrimenti non registrabili oppure semplicemente ridotte a casi singoli e specifici. L’eventuale applicazione o meno della quota dell’autonomia si presenta come un elemento di discussione nell’ambito dei collegi dei docenti anche con possibili ricadute occupazionali e code sul clima interno delle scuole.  Sono dati questi che devono emergere per essere resi noti e gestiti con trasparenza. 
Nel Forum cercheremo di delineare insieme i temi più rilevanti e di costruire una strategia di breve periodo, espressa attraverso alcuni primi obiettivi e alcuni possibili strumenti operativi.


Per “rompere il silenzio”   sul primo anno di applicazione della cosiddetta riforma della secondaria di secondo grado
Per aprire percorsi di resistenza e di azione  nelle singole scuole, tra le scuole e nella società civile
 Per costituire un Coordinamento permanente di pratiche resistenza e d’innovazione sulla secondaria di secondo grado   con il compito di raccogliere le esperienze, le problematicità, le pratiche di resistenza e d’innovazione delle scuole di Torino e provincia

I Docenti,  le RSU,  gli ATA  sono invitati a partecipare e  a condividere esperienze, testimonianze  e documenti delle assemblee sindacali, dei Dipartimenti, dei Collegi docenti nel

 Primo Forum  dei Licei, Istituti Tecnici e Professionali
che si terrà

Giovedì  21 ottobre 2010 dalle ore 15,00 alle ore 17,45
presso l’Istituto Berti – Via Duchessa Jolanda 27 bis - Torino
 


Per informazioni
Referente  Scuola Secondaria di II Grado   Luisa  Limone This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.  
Referente organizzativo   Maralba Ansanelli  This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.